
Si racconta che il contadino della cascina delle Barbe, proprietà della fattoria di Luogomano, ogni mattina trovava intrecciati i crini…
Tra foglie e radici, la Riserva Naturale Acquerino Cantagallo racconta di storia, storie e tradizioni popolari di foreste e uomini. Il passato della Riserva ci racconta di un tempo in cui queste terre vivevano di un’energia umana profonda: carbonai, pastori e agricoltori lavoravano e abitavano un bosco che non era solo natura, ma anche casa, luogo di incontro e di racconti.
Pensate che qui i boschi “spezzavano” in porzioni che cambiavano nome ogni 100-200 metri, creando una mappa viva, un reticolo di punti di riferimento che segnavano il quotidiano di chi vi abitava. Ogni carbonaia, cannicciaia, casotto o capanna aveva il suo nome, e con esso una storia pronta per essere scritta o vissuta da chi vi dimorava, in connessione profonda con la terra e con il mistero che la avvolgeva.
Oggi, camminare nei sentieri della Riserva Naturale Acquerino Cantagallo, dormire nei suoi rifugi, ascoltare i suoni della sua natura, è un modo per riconnettersi con il suo passato e anche con le tradizioni popolari che la animano, comprese le stesse storie di stregoni, demoni e miti che animavano le lunghe sere d’inverno nei borghi di Cantagallo.
Fonte: Fondazione CDSE https://www.fondazionecdse.it/
Nella primavera-estate del 1944, la Riserva Naturale Acquerino Cantagallo fu terreno di lavori per la costruzione della Linea Gotica, ultima linea difensiva tedesca nella Campagna d’Italia. L’esercito tedesco, appoggiandosi sulla manodopera locale, sfruttò sentieri e viabilità antica per creare percorsi difensivi e ampie parti della foresta vennero abbattute per far spazio a bunker, trincee e nidi di mitragliatrici. L’11 settembre 1944, il fronte distrusse i borghi di Luogomano e Cantagallo, ma il Sasso del Gallo, imponente masso tra le case, miracolosamente scampò alla devastazione, divenendo simbolo della forza e dei racconti delle genti di montagna.
Fonte: Fondazione CDSE https://www.fondazionecdse.it/
Fonte: Fondazione CDSE https://www.fondazionecdse.it/
Si racconta che il contadino della cascina delle Barbe, proprietà della fattoria di Luogomano, ogni mattina trovava intrecciati i crini…
Nel cuore della Riserva, un’antica tradizione si intreccia con la storia del territorio: la produzione della tipica farina “dolce” ottenuta…